IL FERRO e le sue funzioni

Il ferro è un elemento essenziale per il nostro organismo che svolge un’azione di sintesi e riparazione del DNA, ma non solo, rientra in molti processi fisiologici permettendo il normale funzionamento di proteine ed enzimi. Essendo un componente fondamentale dell’emoglobina risulta cruciale nel processo di eritropoiesi e nel trasporto tissutale dell’ossigeno. Questo elemento essenziale si presenta in due forme:

  • FERRO EME – presente nella carne con assorbimento non mediato da altre sostanze
  • FERRO NON EME – presente nei vegetali con assimilazione variabile e condizionata dalla presenza di sostanze che ne diminuiscono/aumentano l’assorbimento.

La differenza sostanziale ricade sulle due forme ossidative 2+ e 3+ perchè vanno ad influenzare la solubilità e l’assorbimento. L’unica forma ossidativa utile è la bivalente in quanto più assorbibile, mentre la forma trivalente viene ridotta dopo il transito intestinale, insieme alla pepsina, liberando così il ferro legato alle proteine.

Vien da se che un’alterazione della sintesi e dei succhi gastrici, uno scarso apporto con l’alimentazione, gravidanza, uso cronico di PPI e carenze vitaminiche potrebbero provocare una riduzione dell’assorbimento di ferro portando così al deficit. Questa carenza genera un’ampia sintomatologia, composta da: mal di testa, spossatezza, debolezza muscolare pallore della pelle, mani e piedi freddi, irritabilità e difficoltà di concentrazione.

Un approccio tradizionale al ripristino dei livelli di ferro sta nell’assunzione di integratori a base di sali organici ferrosi, che però non va a migliorarne l’assorbimento e può generare disturbi a livello gastrointestinale.

Se si vuole intraprendere un percorso innovativo, per ridurre questo deficit, si può utilizzare un prodotto a base di lactobacillus plantarum 299v che aumenta la biodisponibilità e l’assorbimento del ferro a livello intestinale grazie alla stimolazione di un citocromo (DCTYB) presente nel duodeno che è in grado di convertire la forma ferrica in forma ferrosa.

La formulazione completa di questo ferro fumarato microincapsulato comprende anche la vitamina C (acido ascorbico) per l’assorbimento del ferro non-EME e B9 (acido folico) per la riparazione e metilazione del DNA. Il tutto è possibile trovarlo in un prodotto specifico della Prodecopharma denominato BIODIFeR.

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